“WhatsApp non funziona più” | Migliaia di utenti coinvolti, da oggi devi pagare per scrivere ai tuoi amici
WhatsApp smette di funzionare (Canva foto) - www.sciencecue.it
Brutta sorpresa per chi usa WhatsApp ogni giorno: da adesso scrivere ai tuoi contatti potrebbe non essere più gratuito come prima.
Ci sono abitudini che ormai fanno parte della nostra quotidianità in modo così naturale da sembrare eterne. Mandare un messaggio su WhatsApp, ad esempio, è diventato un gesto automatico.
Un buongiorno al volo, una nota vocale in pausa pranzo, un meme condiviso nel gruppo di famiglia: tutto passa da lì. Ma cosa succede quando una di queste abitudini improvvisamente viene meno?
La tecnologia, si sa, corre veloce. E mentre alcune app si aggiornano per offrire funzioni sempre più avanzate, i dispositivi più vecchi faticano a tenere il passo. È un pò come cercare di far girare un film in 4K su un vecchio televisore a tubo catodico: semplicemente, non funziona. E in questi casi, purtroppo, tocca fare i conti con la realtà.
Il legame affettivo che si crea con un telefono, però, è qualcosa di particolare. C’è chi si affeziona al suo dispositivo, lo tiene il più a lungo possibile, magari lo ripara più volte pur di non doverlo cambiare. Ma arriva sempre quel momento in cui non si può più far finta di niente: l’app smette di funzionare, gli aggiornamenti non arrivano, e si è costretti a guardarsi intorno per un modello nuovo.
Stop definitivo su smartphone Android datati
Se da qualche giorno WhatsApp sembra non andare, non colpa vostra ma si tratta dell’ultimo aggiornamento. A partire dal 1° aprile 2025, WhatsApp ha smesso di funzionare sugli smartphone che utilizzano Android 5 Lollipop o versioni precedenti. In parole semplici, chi possiede dispositivi come il Samsung Galaxy S3, S4 mini, Note 2, o la prima generazione di Moto G e Moto E, dovrà dire addio alla possibilità di utilizzare l’app.
L’interruzione del supporto significa che non sarà più possibile accedere all’app, né inviare o ricevere messaggi. Inoltre, non si potranno più creare backup, elemento fondamentale per chi sta pensando di cambiare telefono. Meta, infatti, ha sottolineato che non sarà più possibile trasferire i dati su un nuovo dispositivo se il backup non è stato generato in tempo.
Come evitare di perdere dati e messaggi
L’unico modo per non rimanere tagliati fuori è aggiornare il proprio smartphone, o in alternativa, installare una custom ROM che supporti una versione più recente di Android, purché si abbiano le competenze tecniche per farlo. Tuttavia, per la maggior parte degli utenti, la soluzione più semplice sarà acquistare un nuovo dispositivo compatibile.
Vale la pena ricordare che queste modifiche non sono un “capriccio” dell’azienda, ma una necessità tecnica: gli standard di sicurezza e le API richieste da WhatsApp non sono più supportate da Android 5. Prima di correre al negozio, comunque, è sempre utile controllare la compatibilità del proprio modello. E ricordarsi che l’offerta di smartphone economici e performanti, oggi, è davvero ampia.