Allarme per il nuovo razzo cinese: ti piomba addosso senza che tu te ne accorga | Gli ingegneri hanno sviluppato il primo modello
Dalla Cina (canva.com) - www.sciencecue.it
Nuovo allarme per questo razzo proveniente dalla Cina. Il modello sviluppato dagli ingegneri fa discutere: ecco il motivo.
Carissimi lettori di Science CUE: entriamo nel vivo di un’ulteriore tematica, la sicurezza. Per sicurezza si intende soprattutto quella internazionale, in un momento storico segnato da grandissimi conflitti.
Noi osserviamo con grande apprensione quello che sta avvenendo a livello internazionale e non possiamo non nascondere l’evidente presenza di tensioni tra politiche molto distanti fra loro.
Un eterno conflitto, per esempio, è quello tra Stati Uniti e Cina. Due ideologie completamente distinte e diverse: l’una legata alla libera scelta autonoma, l’altra legata all’unione comune e compatta del gruppo.
Tralasciando le vicissitudini politiche agli storici esperti, secondo le ultime notizie, sarebbe stato sviluppato un nuovo razzo dal modello che fa seriamente discutere. Vediamo un po’ di che si tratta.
Un modello potente
Riporta HD Blog che un gruppo di scienziati cinesi ha rivelato un prototipo di aereo ipersonico che, se approvato, ha il potenziale di oltrepassare Mach 5 (ovvero più di 6. 100 km/h) e di modificare la propria configurazione durante il volo grazie a un sistema di ali retrattili attuate in tempo reale. Il progetto, creato dal team della National University of Defence Technology, è stato illustrato in un articolo apparso sulla rivista Acta Aeronautica et Astronautica Sinica.
Il concetto che sostiene il nuovo aereo si basa sulla “morphing technology”, la quale consente di modificare la struttura dell’aeroporto in base alle condizioni di volo. Molti veicoli ipersonici, al contrario, devono trovare un equilibrio tra la forma ideale per la velocità e quella necessaria per manovrare; un compito complicato, dato che le temperature possono superare i 2. 000 °C e le forze meccaniche in gioco sono estreme.

Un progresso da monitorare
Il gruppo di ricerca ha effettuato test del sistema in ambienti simulati tramite prove denominate “hardware-in-the-loop”, in cui sensori e software di bordo sono collegati a elementi fisici reali per monitorare le prestazioni in tempo reale. I dati ottenuti indicano che il sistema di controllo è capace di calcolare rapidamente le variazioni di portanza e stabilità causate dal movimento delle ali, regolando gli attuatori meccanici senza ritardi o vibrazioni.
Per raggiungere questo obiettivo, gli ingegneri hanno sviluppato un algoritmo di controllo molto efficace, fondato su tre elementi chiave: una modellazione matematica di alto livello del veicolo; un controllo con prestazioni stabilite e la tecnica “super-twisting sliding-mode”, che è in grado di gestire rumori e incertezze senza compromettere la stabilità. Oltre alle possibili applicazioni militari, secondo HD, la Cina starebbe già lavorando su missili ipersonici come il CJ-1000, che sono capaci di attaccare obiettivi mobili a grandi distanze.
