Lavastoviglie, non devi spegnerla per risparmiare: devi seguire solo la REGOLA della DISPOSIZIONE per tagliare la bolletta
Risparmio lavastoviglie (Canva foto) - www.sciencecue.it
Ridurre la bolletta elettrica è possibile anche senza spegnere la lavastoviglie: il segreto è nascosto in un’abitudine sottovalutata.
Negli ultimi anni, complice l’aumento dei costi dell’energia, molti italiani hanno iniziato a prestare attenzione a piccoli gesti quotidiani per risparmiare. Tra questi, l’utilizzo consapevole degli elettrodomestici è diventato un vero punto di riferimento. In particolare, uno dei più presenti nelle cucine moderne – la lavastoviglie – nasconde potenzialità di risparmio spesso ignorate, nonostante venga usata regolarmente.
L’errore più comune non è tanto nell’uso in sé, ma nel modo in cui si pensa debba essere usata. C’è chi la spegne prima del ciclo completo, chi evita determinati programmi per paura dei consumi e chi ancora preferisce lavare a mano per “risparmiare davvero”. Eppure, sono proprio questi comportamenti che rischiano di aumentare i costi invece di ridurli.
Il concetto di efficienza energetica non riguarda solo la classe dell’elettrodomestico, ma anche il modo in cui viene sfruttato nel quotidiano. Non basta acquistare un modello nuovo per vedere la bolletta scendere: se non si conoscono certe accortezze, anche i dispositivi più avanzati possono diventare fonte di spreco. E spesso, la soluzione è più semplice di quanto si creda.
Tra falsi miti e abitudini tramandate, si nasconde un dettaglio spesso trascurato: la disposizione degli oggetti all’interno dell’apparecchio. Un gesto automatico, fatto in pochi secondi, può fare la differenza tra un lavaggio efficiente e uno che comporta consumi inutili. E no, non è necessario spegnere la lavastoviglie per ottenere un vero risparmio.
Non serve meno tecnologia, ma più attenzione
Come spiegato da Radioradio, la chiave del risparmio sta nell’usare in modo intelligente le funzioni già disponibili. I programmi eco, ad esempio, vengono spesso evitati perché considerati troppo lunghi, ma sono proprio questi a consumare meno. Temperature più basse e lavaggi prolungati riducono la spesa energetica senza compromettere la pulizia.
Anche il momento in cui si avvia la lavastoviglie fa la differenza. Le fasce orarie serali e notturne, generalmente più economiche, possono abbattere il costo del singolo ciclo fino a un terzo. Alcuni modelli permettono di programmare l’accensione proprio in quelle ore, combinando comodità ed efficienza con un semplice tasto.

La regola che fa risparmiare davvero
Secondo quanto riportato, il vero punto chiave per risparmiare fino al 50% sulla bolletta non è spegnere la lavastoviglie, ma seguire una regola ben precisa: la disposizione corretta delle stoviglie. Quando piatti, bicchieri e posate vengono sistemati in modo disordinato o sovrapposto, l’acqua non riesce a raggiungere tutte le superfici. Questo costringe a ripetere il lavaggio, raddoppiando così consumi e costi.
Un carico ben organizzato, invece, garantisce risultati ottimali già al primo ciclo, evitando inutili sprechi. Inoltre, mantenere l’apparecchio pulito, soprattutto filtri e pale rotanti, contribuisce a migliorarne le prestazioni. Una lavastoviglie pulita funziona meglio e consuma meno, senza bisogno di interventi straordinari o tecnologie aggiuntive.
