Estate 2025, il caldo non lascia tregua ma prima di accendere i condizionatori chiama il giardiniere: stai al fresco e risparmi sulla bolletta

Illustrazione di un giardiniere (Canva FOTO) - sciencecue.it
Il caldo in questi giorni è inarrestabile, e non dà tregua proprio a nessuno. Eppure, non c’è davvero bisogno di accendere il climatizzatore.
Quando arriva il caldo, il primo pensiero corre subito al condizionatore. Ma non tutti lo hanno o vogliono usarlo, per motivi economici, ambientali o di salute. Per fortuna esistono valide alternative per rinfrescare casa in modo più sostenibile.
Una delle soluzioni più semplici è il ventilatore: consuma meno energia e, se usato con accortezza (ad esempio posizionando una ciotola di ghiaccio davanti alle pale), può creare una piacevole corrente fresca.
Poi ci sono i metodi “passivi”: schermare le finestre con tende chiare o persiane chiuse durante le ore più calde, usare biancheria da letto in lino o cotone, e preferire luci LED che scaldano meno. Anche spegnere gli elettrodomestici inutili riduce il calore interno.
Il fresco…a portata di mano
Nelle giornate in cui il caldo sembra non dare tregua, non sempre si pensa agli alberi come soluzione concreta. Eppure il verde urbano è molto più di un semplice abbellimento: è una difesa naturale contro le temperature roventi. Gli spazi verdi, se ben distribuiti, riescono ad abbassare la temperatura anche di uno o due gradi, e non è poco se si parla di città dove l’asfalto e il cemento trattengono calore come una padella sotto il sole.
Come riportato da Libero Tecnologia, è stato calcolato che, in media, un aumento delle aree verdi può far scendere le temperature fino a 1,5 °C. Non solo: parchi, aiuole, alberi lungo i viali — tutti questi elementi insieme migliorano la qualità dell’aria, riducono lo smog e rendono l’ambiente più vivibile.

Più vicino di quanto pensi
Questo principio, può essere replicato anche in piccolo, magari nel cortile di casa o sul balcone. Se un albero è in grado di creare una zona d’ombra fresca nel bel mezzo di una piazza, lo stesso vale per un giardino privato. La presenza di piante e arbusti ben posizionati può ridurre il calore percepito, proteggere le pareti dall’irraggiamento diretto e migliorare anche l’umidità dell’aria attorno all’abitazione.
Gli alberi, attraverso la traspirazione fogliare, rilasciano umidità e abbassano la temperatura dell’ambiente circostante. Secondo i dati dello stesso articolo, una singola pianta può assorbire fino a 250 grammi di polveri sottili ogni anno, mentre un ettaro di verde arriva a trattenere anche 20 tonnellate di CO₂. Quindi, di conseguenza, possiamo applicare questo concetto anche alle nostre abitazioni, soprattutto se nelle vicinanze c’è un giardino!