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Orto invaso dalle lumache: devi subito sfruttare questo trucco | Una ciotola di questa bevanda e le mandi via per sempre

Illustrazione di una lumaca (Canva FOTO) - sciencecue.it

Illustrazione di una lumaca (Canva FOTO) - sciencecue.it

Le lumache possono essere i veri nemici dell’orto, e distruggerlo in poco tempo. Ma esiste un trucco che in pochi conoscono.

Le lumache, a prima vista lente e inoffensive, possono diventare un problema serio quando entrano in contesti naturali delicati. In particolare, alcune specie invasive finiscono per alterare l’equilibrio di interi ecosistemi. 

In ambienti acquatici, ad esempio, certe lumache si moltiplicano velocemente e si nutrono della vegetazione sommersa, distruggendo habitat fondamentali per pesci, insetti e anfibi. Il risultato è una perdita di biodiversità e un peggioramento della qualità dell’acqua. 

Sulle terre emerse la situazione non è molto diversa. Alcune lumache tropicali, come quelle giganti africane, si nutrono di tutto: foglie, cortecce, coltivazioni.

E non solo rovinano i raccolti, ma sono anche vettori di parassiti pericolosi per l’uomo e gli animali. Nei contesti urbani, infine, possono danneggiare muri, intonaci e giardini con la loro bava acida e le abitudini notturne.

Piccoli ospiti, grandi grattacapi

Chi ha un orto, o anche solo qualche pianta in giardino o sul balcone, lo sa bene: le lumache possono diventare un problema fastidioso. Soprattutto dopo un temporale, quando l’umidità le invita a uscire allo scoperto, basta una notte per trovare le insalate bucherellate e le piantine appena messe a dimora mezze sparite. Non servono grandi numeri: bastano pochi esemplari per rovinare il lavoro di settimane.

Per fortuna, ci sono metodi naturali che possono aiutare a tenerle lontane, almeno temporaneamente. Uno dei più diffusi consiste nel creare barriere “spiacevoli” per loro: cenere di legna, gusci d’uovo tritati, fondi di caffè, sabbia. Tutti materiali che, una volta sparsi attorno alle piante, formano una linea che le lumache evitano volentieri, perché irrita o disidrata il loro corpo delicato. Peccato solo che con la pioggia o l’umidità questi rimedi perdano efficacia, quindi vanno rinnovati spesso. per questo bisogna utilizzare…la birra.

Illustrazione di una lumaca e di una birra (Canva FOTO) - sciencecue.it
Illustrazione di una lumaca e di una birra (Canva FOTO) – sciencecue.it

Un trucchetto interessante

Come riportato da Orto da Coltivare, uno dei rimedi più curiosi (e anche tra i più efficaci) è la classica trappola con la birra. Sì, proprio lei. La birra, con il suo profumo fermentato, attira irresistibilmente le lumache. Basta prendere un vasetto (tipo quelli da marmellata), interrarlo lasciando solo il bordo fuori e riempirlo per tre quarti.

Anche la birra scaduta va benissimo. Durante la notte, i molluschi ci finiscono dentro e non riescono più a uscire. È un sistema semplice, economico e sorprendentemente funzionante, soprattutto se si posizionano più trappole nei punti strategici dell’orto. Per renderlo più resistente, specialmente in caso di pioggia, si possono usare coperture fatte in casa oppure acquistare trappole già pronte, come le Lima Trap o i coperchi “Vaso Trap”, che aiutano a proteggere la birra e mantenerne l’efficacia più a lungo.