Home » Ryanair avvisa i viaggiatori: dovete pagare una tassa di 500€ | Te la chiedono in volo e se non sganci, ti trascinano in tribunale

Ryanair avvisa i viaggiatori: dovete pagare una tassa di 500€ | Te la chiedono in volo e se non sganci, ti trascinano in tribunale

Illustrazione di un aereo Ryanair (Canva FOTO) - sciencecue.it

Illustrazione di un aereo Ryanair (Canva FOTO) - sciencecue.it

È in arrivo una tassa molto costosa, e molti passeggeri rimarranno sconvolti della cifra. Ma cosa sta succedendo?

Quando si parla di biglietti aerei, spesso non ci si rende conto che una parte significativa del costo è legata alle tasse. Questi oneri non dipendono direttamente dalla compagnia, ma da governi, aeroporti e autorità di volo.

Ci sono tasse di imbarco, di sicurezza, ambientali e persino per il solo fatto di sorvolare determinati Paesi. Alcuni aeroporti applicano tariffe più alte per coprire costi di gestione o infrastrutture.

In Europa, ad esempio, alcuni Stati stanno introducendo imposte “green” sui voli, per compensare le emissioni di CO₂. L’obiettivo è spingere verso un trasporto aereo più sostenibile, anche se i costi ricadono quasi sempre sul passeggero.

Nel complesso, le tasse possono incidere parecchio, soprattutto sui voli low-cost. Per questo, il prezzo iniziale spesso lievita al momento del pagamento finale. Conviene sempre leggere bene cosa è incluso e cosa no.

Una novità che fa discutere

Viaggiare in aereo può essere stancante, stressante… e a volte anche un pò caotico, soprattutto quando a bordo c’è chi si lascia andare a comportamenti sopra le righe. Proprio per questo Ryanair ha deciso di prendere una posizione netta: da ora in poi, chi crea problemi seri durante un volo dovrà pagare una multa da 500 euro. Non è uno scherzo, né un avvertimento generico. È una vera e propria sanzione, fissa e ufficiale, pensata per mettere un freno a chi, volontariamente o meno, rovina il viaggio agli altri.

La compagnia irlandese, nota per le sue tariffe low cost e per le sue scelte spesso molto dirette, ha spiegato che la misura serve a tutelare la sicurezza e il regolare svolgimento dei voli. In pratica, chi si comporta male e viene allontanato, anche solo verbalmente, da equipaggio o autorità, riceverà la sanzione. L’obiettivo? Evitare che episodi di inciviltà portino a ritardi, tensioni o addirittura deviazioni di rotta.

Illustrazione di un aereo Ryanair (Canva FOTO) - sciencecue.it
Illustrazione di un aereo Ryanair (Canva FOTO) – sciencecue.it

Quando il conto diventa più salato

Ma quali sono, esattamente, i comportamenti incriminati? Come riportato da AGI, si parla di chi si presenta a bordo visibilmente ubriaco, di chi insulta il personale, alza troppo la voce, disturba gli altri o crea situazioni di disagio generale. In certi casi, l’equipaggio è costretto a chiedere l’intervento delle autorità, con conseguente espulsione del passeggero. E lì scatta automaticamente la multa. Che, va detto, è solo l’inizio.

Perché Ryanair ha anche precisato che, se da quella condotta derivano costi aggiuntivi come il cambio di rotta, il ritardo o il ritorno in aeroporto, la compagnia si riserva di chiedere ulteriori risarcimenti. Un esempio? Un passeggero molesto ha fatto deviare un volo da Dublino a Lanzarote, e la compagnia ha chiesto 15.000 euro di danni.