Pasta, dopo che avrai assaggiato questa non la lascerai mai più: è la migliore per gli esperti | La trovi sugli scaffali di tutti i supermercati

Scelta sorprendente degli esperti: una pasta comune batte tutti e conquista il podio grazie a qualità e gusto eccezionali.

C’è chi la mangia ogni giorno, chi solo la domenica. Chi non sa vivere senza, e chi la considera un “peccato di gola”. Ma diciamocelo: in Italia, la pasta è molto più di un semplice piatto. È parte del nostro DNA. Ogni regione ha il suo formato, ogni famiglia la sua ricetta segreta. E dietro a quel gesto semplice – buttare la pasta in pentola – si nasconde un mondo fatto di riti, abitudini e storie tramandate a tavola.

Negli ultimi tempi, però, non basta più che sia “buona”. Le persone iniziano a leggere le etichette, a cercare grani italiani, trafilature al bronzo, tempi di essiccazione lenti. Sì, anche la pasta è diventata un argomento da veri intenditori. E mentre alcuni si affidano al marchio storico del cuore, altri preferiscono provare qualcosa di nuovo, anche solo per… vedere l’effetto che fa.

Ma come si fa, davvero, a capire se una pasta è fatta come si deve? Cioè, al di là del gusto personale. Ci sono mille dettagli che contano: la semola, la consistenza in cottura, il modo in cui si amalgama al sugo. Tutti aspetti che spesso ci sfuggono, ma che fanno una differenza enorme quando si cerca la qualità vera.

Ecco perché quando arrivano le classifiche fatte dagli esperti, quelle vere, con assaggi alla cieca e voti tecnici, si accende subito l’interesse. Perché magari la pasta che compri da anni non è poi così eccellente. E magari quella che hai sempre snobbato, beh… potrebbe sorprenderti parecchio.

Una classifica che ha spiazzato tutti

Nel 2025, Gambero Rosso ha fatto qualcosa che ha lasciato molti a bocca aperta (non solo per mangiare, stavolta). Ha preso 39 marche di spaghetti vendute nei supermercati e le ha messe alla prova, una per una. Profumo, tenuta, sapore, resa nel piatto. Tutto valutato alla cieca, senza influenze esterne.

Il risultato? Un podio che nessuno si aspettava. Le degustazioni hanno mostrato chiaramente chi ha lavorato bene davvero. E tra una sorpresa e l’altra, è emerso un nome che ha messo d’accordo la giuria su tutti i fronti.

La rivelazione che non ti aspetti

Come riportato da alanews.it, il primo posto è andato a una pasta che probabilmente molti conoscono, ma forse non tutti apprezzano come dovrebbero: Garofalo n°9 Gragnano IGP. Gli esperti l’hanno definita perfetta per via della porosità, della cottura precisa e della capacità di abbracciare ogni sugo senza disfarsi. In poche parole: regina della tavola.

Dietro di lei, sul secondo gradino, c’è Liguori con “L’Arte delle Specialità” – profumata, lavorata come si faceva una volta, un piccolo gioiello. E al terzo posto Voiello Gran Spaghetto, che si è distinta per elasticità e un sapore deciso e riconoscibile. Ma occhio alle outsider: La Molisana, Esselunga e Combino di Lidl hanno ottenuto ottimi voti.