Accusato di diffamazione: Harry porta suo fratello William in tribunale | Dovranno vedersela faccia a faccia con i legali

Una nuova battaglia legale nella Royal Family riaccende vecchie tensioni, tra protezione, silenzi e scelte che dividono.

Negli ultimi tempi la Royal Family è diventata un po’ meno… regale. Troppe tensioni, troppi riflettori puntati, troppi segreti svelati, spesso in modo tutt’altro che elegante. I Windsor non sono più solo un simbolo istituzionale: sono diventati protagonisti di una saga familiare in piena regola, con tanto di colpi di scena e battaglie pubbliche. E i due fratelli, Harry e William, si ritrovano (ancora) a lottare.

Un tempo inseparabili, oggi sembrano vivere su pianeti diversi. Le immagini che li ritraevano sorridenti, fianco a fianco, sono ormai solo un ricordo. Oggi le cose sono cambiate, e parecchio. Harry ha preso le distanze. William ha mantenuto la linea istituzionale. E il silenzio – che spesso dice più di mille parole – ha preso il sopravvento.

Ciò che colpisce è quanto questa rottura sia diventata… pubblica. Non ci si limita più ai pettegolezzi o ai piccoli screzi. Adesso si finisce in tribunale. E quando a muoversi sono due reali, le conseguenze sono tutto fuorché leggere. L’atmosfera è tesa, e ogni scelta rischia di trasformarsi in un nuovo fronte di polemica.

Ecco, forse è proprio questo il punto: anche chi vuole difendere finisce per creare problemi. Proteggere la privacy, oggi, sembra quasi impossibile, soprattutto per chi ha sempre vissuto sotto i riflettori. E ogni tentativo di gestire le cose “in famiglia” si trasforma, inevitabilmente, in un caso mediatico. Basta un passo falso. O forse anche solo un passo. E la stampa lo trasforma in prima pagina.

Una scelta che sorprende e divide

Tutto è partito da una nuova causa intentata da Harry contro il Daily Mail, accusato di aver usato mezzi illegali per raccogliere informazioni private. La vera novità, però, è che questa volta ha coinvolto anche William e Kate Middleton. Come riporta anche Oggi.it, il legale del duca di Sussex sostiene che anche loro siano stati vittime di sorveglianza illecita da parte dei giornalisti.

Harry, però, non avrebbe agito per metterli in difficoltà. Anzi. L’obiettivo – secondo i suoi avvocati – era quello di proteggerli, far emergere la verità e ottenere giustizia per tutti, non solo per sé. Forse una scelta impulsiva, forse ingenua, ma con buone intenzioni dietro. Peccato che William, da quanto si sa, non fosse stato avvisato. E conoscendo il suo carattere, la cosa non dev’essere stata ben accolta.

Nuove accuse, vecchie ferite

Nel dettaglio, le accuse si concentrano su episodi piuttosto datati, come il ventunesimo compleanno di William, su cui sarebbero state raccolte informazioni private, e una telefonata personale di Kate. Sono stati spiati anche membri della famiglia Middleton, secondo il legale di Harry. Associated Newspapers ha respinto ogni accusa, definendole “ridicole”, ma la faccenda è tutt’altro che chiusa.

Per Harry, però, questa causa rappresenta qualcosa di più. Non si tratta solo di un risarcimento, ma di una battaglia per la dignità, anche del fratello. Vuole che sia fatta chiarezza, che venga riconosciuta la scorrettezza della stampa e, se possibile, ottenere delle scuse pubbliche. Potrebbe persino tornare a Londra per alcune udienze.