Questa isola è come una FORTEZZA | Puoi anche visitarla con un Rolex costoso al polso: nessuno verrà a staccartelo dal braccio

Qui i Rolex non li rubano (canva.com) - www.sciencecue.it
Si conferma per questo 2025 la destinazione sicura per i vostri Rolex, con ridotta criminalità, 0 uragani e un’accoglienza da sogno!
La criminalità, in quanto fenomeno sociale complesso, si manifesta in svariate modalità: da reati contro la proprietà a forme estremamente violente. In aggiunta, essa influisce considerevolmente sia sull’assetto politico ed economico di una società sia sulla percezione di sicurezza di residenti e dei turisti.
In numerose città, eventi come il furto di beni di lusso – come i frequenti furti di orologi Rolex – rappresentano un segno di una vulnerabilità sociale generale, che può influenzare le scelte dei turisti.
Dal punto di vista accademico, la sicurezza non si riduce semplicemente all’assenza di crimine, ma si compone di vari elementi interconnessi che stabiliscono il grado di fiducia e il benessere collettivo.
Particolarmente nel campo del turismo, questa percezione riveste un’importanza cruciale: la selezione di una meta è spesso influenzata dalla reputazione di affidabilità e protezione che quel luogo offre.
La meta per i Rolex
A tal proposito, Si Viaggia evidenzia come Aruba, nei Caraibi, rappresenti una meta assolutamente sicura. Non essendo situata nella zona colpita dagli uragani, non ha subito eventi atmosferici estremi recentemente, rendendola una scelta ideale anche durante la stagione degli uragani, quando altre destinazioni nei Caraibi possono essere molto pericolose.
Riguardo alla sicurezza interna, i dati indicano chiaramente che Aruba possiede uno dei tassi di criminalità più bassi nei Caraibi, con circa 2 omicidi per 100. 000 abitanti. Un valore decisamente inferiore rispetto a quello di altri Paesi della zona, che spesso presentano numeri molto più alti. Inoltre, l’organizzazione del sistema sanitario, seguendo standard olandesi, costituisce un ulteriore punto a favore: le strutture sono ben organizzate, robuste e affidabili, dimostrando un contesto sociale capace di garantire assistenza e stabilità.

Prudenza basilare
Pertanto, non deve sorprenderci che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti abbia classificato Aruba come Livello 1 di sicurezza, il che, secondo i parametri USA, suggerisce di esercitare solo una “normale prudenza”. Questo risultato conferma il primato detenuto dall’isola come una delle destinazioni più sicure e rassicuranti, non solo nei Caraibi, ma in tutto il mondo.
Oltre alla sicurezza, Aruba propone anche il classico panorama dei sogni caraibici: spiagge dorate, acque calme e trasparenti, e un’accoglienza calda che rispecchia la natura ospitale dei suoi abitanti. Questa miscela di fattori – stabilità sociale, sicurezza pubblica e bellezza naturale – rende l’isola una meta esclusiva, secondo Si Viaggia. Tra le altre mete con basso tasso di criminalità, figurano nella classifica di Si Viaggia anche Barbados, Grenada e Saint Lucia.