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Bollo, adesso non ci sono più scappatoie: devi pagarlo e non ti fanno più lo sconto | Versi l’intera cifra o ti fermano l’auto

Bollo auto

Bollo auto (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Ecco perchè sarai obbligato a pagare il bollo auto comunque. Inoltre non avrai più diritto agli sconti e ti fermeranno l’auto.

Il bollo auto è una tassa annuale che tutti i proprietari di veicoli devono pagare per poter circolare legalmente sulle strade italiane. Si tratta di un’imposta di proprietà, non legata all’effettivo utilizzo dell’automobile, ma al semplice possesso del mezzo.

L’importo varia in base a diversi fattori, come la potenza del motore, la classe ambientale e la regione di residenza, poiché è un tributo gestito dalle Regioni. Molti automobilisti considerano il bollo auto una tassa ingiusta, soprattutto perché deve essere pagata anche quando l’auto non viene utilizzata.

A questo si aggiungono i costi già elevati della manutenzione, del carburante e dell’assicurazione, che rendono possedere un veicolo sempre più oneroso. Alcuni propongono di abolirlo o di sostituirlo con forme di tassazione più eque, legate al reale utilizzo dell’auto o alle emissioni inquinanti prodotte.

Nonostante le critiche, il bollo auto rappresenta una fonte importante di entrate per le Regioni, utilizzate per la manutenzione delle infrastrutture e per i servizi pubblici. Inoltre, esistono alcune agevolazioni, come esenzioni per auto elettriche, ibride o di interesse storico, che cercano di incentivare scelte più sostenibili e di ridurre l’impatto ambientale.

Un tema dibattuto

Inoltre, il bollo auto rimane un tema dibattuto: da un lato necessario per finanziare i servizi pubblici, dall’altro percepito come un peso dai cittadini. Il futuro di questa tassa potrebbe dipendere dalle nuove politiche di mobilità sostenibile e dal progresso tecnologico dei veicoli, che potrebbero portare a sistemi di tassazione più moderni e proporzionati.

Negli ultimi anni, il dibattito sul bollo auto si è intensificato con l’aumento della diffusione dei veicoli elettrici e ibridi. Molte Regioni hanno introdotto esenzioni o riduzioni per questi mezzi, con l’obiettivo di favorire una mobilità più ecologica.

Tassa Auto
Tassa Auto (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

Lo devi pagare comunque

A partire dal 1° gennaio 2026, per i veicoli di nuova immatricolazione, viene abolita la possibilità di rateizzare il bollo auto: il pagamento dovrà essere effettuato in un’unica soluzione annuale, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione, e la scadenza resterà fissa ogni anno nello stesso mese. Questo cambiamento intende semplificare l’adempimento tributario e ridurre il rischio di dimenticanze o inadempienze.

Tuttavia, le Regioni mantengono la possibilità di introdurre autonomamente una rateizzazione quadrimestrale—non più obbligatoria per legge, ma solo facoltativa e limitata a specifiche categorie di veicoli come auto aziendali, commerciali o ecologiche. Tale opzione dipenderà dalle scelte delle singole amministrazioni regionali e si applicherà esclusivamente ai veicoli immatricolati dal 2026 in poi