“Ma sto bevendo Champagne?”: questo Prosecco è in grado di fregare anche i più esperti | È il migliore e anche il più costoso

Compete con lo Champagne (canva.com) - www.sciencecue.it
Un Prosecco da 250 euro che inganna i sommelier: conquista con gusto e sfida lo champagne con stile. Pensate: ha ingannato anche noi!
“Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.“; un modo per sottolineare l’importanza sociale e culturale del vino. La storia del vino è piena di sorprese, con bottiglie che ribaltano le aspettative e stupiscono i palati più esperti.
Che si tratti di bianco o rosso, il vino è tra le bevande più eleganti e tra le più consumate in circostanze di business e di lusso, tuttavia è meno consumato tra i bevitori generici.
Secondo quanto riporta Agricultura, solo nel 2023 si sono confermati 29,4 milioni i consumatori di vino nel nostro Paese, stabili rispetto all’anno precedente, così come la quota generale di penetrazione della popolazione (55%), mentre sono scesi a 11,7 milioni i consumatori quotidiani, 400mila in meno rispetto al 2022.
Parlando di sapori e novità, tra le colline venete, un vino spumante italiano sta facendo scalpore, quasi una leggenda: un Prosecco così curato da confondere anche i sommelier più navigati, che si chiedono, stupiti, se nel calice ci sia Champagne.
Il Prosecco da “Champagne”
Si chiama Bottega Gold, nato 12 anni fa e costa più di qualsiasi altro Prosecco, per ben 250 euro a bottiglia. Ma non è solo marketing o lusso estetico: il suo successo è dovuto alla sua qualità e a una produzione attenta, con un prodotto dalla longevità conclamata. Come racconta La Repubblica, questo spumante, nato tra i vigneti di Valdobbiadene, eleva gli standard della categoria, arrivando a competere con lo Champagne.
Dove il Prosecco era visto come un vino quotidiano e informale, sottolinea la fonte, Bottega Gold ha cambiato le carte in tavola, grazie a fermentazione controllata, selezione delle uve e vinificazione che unisce innovazione e tradizione. Il risultato? Un aroma ricco e complesso, con profumi di fiori e frutta che colpiscono anche i degustatori più esperti.

Un prezzo giustificato?
Il prezzo, certo, fa discutere, come sottolinea La Repubblica: 250 euro sono tanti per un Prosecco, ma Bottega Gold ha superato anche questo, grazie a un successo che va oltre l’Italia. Lo si trova nei ristoranti più eleganti di Londra, Parigi e New York; la bottiglia dorata, riconoscibile, contribuisce al suo fascino, e la comunicazione punta su lusso accessibile e alta qualità.
Non solo immagine, quindi, ma anche contenuto. Per un brindisi speciale, Bottega Gold offre così un’esperienza che reinventa il Prosecco, portandolo a un livello che, fino a poco tempo fa, sembrava riservato solo ai migliori Champagne francesi. E mentre qualcuno storce il naso, altri brindano con sorpresa: non capita spesso che un Prosecco faccia venire voglia di dire “A votre santé“.