Assegno dall’INPS da 13 mila euro: scopri se ti trovi nella lista dei fortunati | Basta una semplice richiesta e te li versano sul conto

Illustrazione di un bonifico (Canva FOTO) - sciencecue.it
Grazie a quest’assegno da parte dell’INPS, potresti ricevere una somma considerevole. E richiederla è semplicissimo!
Gli assegni INPS sono contributi economici erogati dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale per sostenere cittadini in particolari condizioni. Possono riguardare famiglie, disoccupati, pensionati o persone con disabilità.
Esistono diverse tipologie: ad esempio, l’Assegno Unico per i figli a carico, gli assegni di invalidità, l’assegno sociale per chi ha redditi bassi o gli assegni per il nucleo familiare.
Le domande si fanno online, tramite il sito dell’INPS o con l’aiuto di CAF e patronati. I pagamenti avvengono su conto corrente o libretto postale, in base alla scelta del beneficiario.
Questi sostegni non sono eterni: hanno durata limitata e spesso vanno rinnovati ogni anno. Per questo è importante informarsi bene e tenere d’occhio le scadenze.
Un aiuto concreto
Quando si parla di borse di studio targate INPS, ci si riferisce a un tipo di sostegno economico pensato per studenti meritevoli, ma con esigenze particolari. Non è per tutti, e questo va detto subito, ma può fare una grande differenza per chi rientra nei criteri. Sono opportunità che rientrano nei programmi di welfare dedicati alle famiglie dei dipendenti pubblici, o comunque iscritti a specifiche gestioni dell’ente. E ogni anno, puntualmente, tornano con un nuovo bando.
Come riportato da dal sito Studenti, il bando 2025–26 mette a disposizione 477 borse per studenti universitari, anche per chi frequenta Collegi di Merito o strutture convenzionate come CampusX. Gli importi variano parecchio, da 10.000 fino a 13.000 euro, in base alla fascia ISEE. Ma attenzione: non basta iscriversi a un’università qualsiasi. Il bando si rivolge ai figli, orfani o equiparati di iscritti alle gestioni Unitaria, Magistrale, ex INPDAP o Postelegrafonici.

Chi può richiederle e come si fa domanda
Come riportato da Studenti, per poter partecipare ci sono diversi paletti da considerare, che conviene leggere con attenzione prima di iniziare a preparare la documentazione. Il primo è l’età: massimo 26 anni alla scadenza del bando. Poi bisogna essere in regola con il piano di studi, o al massimo con non più di due anni fuori corso. E c’è anche un dettaglio che molti trascurano: è necessario risultare disoccupati o inoccupati, senza precedenti penali o provvedimenti disciplinari in corso.
Per chi ha tutti i requisiti in ordine, la procedura si svolge online, attraverso il portale INPS dedicato alle prestazioni di welfare. Le domande si possono inviare fino alle 12:00 del 30 luglio 2025. Serve avere già pronta la DSU per il calcolo dell’ISEE, perché fa parte della documentazione obbligatoria.