Non potrai più fare tardi con gli amici: da oggi scatta il COPRIFUOCO | Oltre questo orario ti fanno la multa appena ti beccano

Delle nuove regole sulle ore notturne. In arrivo delle regole nuove imposte sul coprifuoco serale, altrimenti becchi la multa.

Negli ultimi anni, soprattutto durante periodi di emergenza sanitaria o in zone con forte rischio di sicurezza, molte città italiane ed europee hanno adottato il coprifuoco serale come misura di contenimento. Il coprifuoco è un divieto di circolazione in determinati orari, generalmente durante la notte. Lo scopo è quello di ridurre gli assembramenti, limitare i comportamenti pericolosi o garantire l’ordine pubblico.

Questa misura, sebbene spesso temporanea, ha sollevato dubbi e dibattiti sulla sua reale efficacia e sull’impatto che ha sulla vita dei cittadini, in particolare dei giovani e dei lavoratori con orari flessibili. Da un lato, i coprifuoco possono aumentare la sicurezza, diminuire gli episodi di vandalismo, e aiutare le forze dell’ordine a mantenere il controllo in aree sensibili.

Dall’altro lato, però, possono anche essere percepiti come una limitazione della libertà individuale e della socialità. Per molte persone, le ore serali sono l’unico momento libero per uscire, incontrarsi o rilassarsi dopo una giornata lavorativa.

Il vero equilibrio sta nel trovare misure che proteggano la comunità senza snaturare la libertà personale. Inoltre, è importante valutare l’impatto economico che i coprifuoco serali possono avere sulle attività commerciali, soprattutto quelle del settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo.

Le conseguenze

Bar, ristoranti, cinema e locali notturni sono spesso i primi a subire danni economici quando vengono imposti limiti di orario. Molte piccole imprese rischiano la chiusura o devono ridurre il personale, aggravando la disoccupazione e il disagio sociale.

Per questo motivo, ogni decisione riguardante il coprifuoco dovrebbe essere presa con attenzione, bilanciando esigenze di sicurezza con la necessità di sostenere l’economia urbana e la vita sociale delle città. In definitiva, il coprifuoco serale può essere uno strumento utile per gestire situazioni eccezionali. Ma va applicato con misura e responsabilità, tenendo conto delle esigenze dei cittadini e del rispetto delle libertà fondamentali.

Le nuove regole

A Calvenzano, in provincia di Bergamo, è stata emanata un’ordinanza che vieta di sedersi sulle panchine della centralissima piazza Paglia dalle 23:00 alle 7:00 del mattino. La decisione del sindaco Fabio Ferla nasce dalle proteste dei residenti per i continui schiamazzi notturni. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire la quiete pubblica e il decoro urbano, ma la misura ha fatto molto discutere per via della multa salata prevista: fino a 500 euro per chi trasgredisce il divieto.

Il sindaco ha spiegato che piazza Paglia è particolarmente soggetta all’eco dei rumori, motivo per cui è stata scelta per l’applicazione dell’ordinanza. Ferla ha sottolineato che l’intento non è punire i giovani, ma proteggere il riposo dei cittadini, ricordando che la legge vieta comunque gli schiamazzi dopo le 22:00.