Multa per eccesso di velocità: quella che arriva dopo il 12 giugno puoi stracciarla | Forse non lo sai ma la legge è cambiata

Eccesso di velocità (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it
Le multe per eccesso di velocità non sono più un problema a partire da questa data. Hanno cambiato le norme a riguardo.
Le multe per eccesso di velocità sono tra le sanzioni più comuni nel codice della strada e rappresentano una misura fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti. Spesso considerate come un semplice fastidio o una “trappola” per automobilisti distratti, in realtà hanno un ruolo importante nella prevenzione degli incidenti e nella promozione di una guida responsabile.
Superare i limiti di velocità può sembrare, a volte, un’infrazione minore, soprattutto quando le strade sono vuote o il traffico scorre bene. Tuttavia, i dati dimostrano che l’eccesso di velocità è una delle principali cause di incidenti stradali, spesso con conseguenze gravi o fatali.
Una maggiore velocità riduce i tempi di reazione e aumenta lo spazio di frenata, mettendo a rischio non solo chi è alla guida, ma anche pedoni, ciclisti e altri automobilisti. Infatti, le multe non servono solo a punire, ma anche a educare.
In molti casi, una multa può diventare un’occasione per riflettere e migliorare le proprie abitudini. Inoltre, l’uso di autovelox e controlli stradali ha anche un effetto deterrente: sapere che si può essere multati spinge molti a rispettare i limiti.
Un sistema inadeguato
Tuttavia, c’è anche chi critica il sistema delle multe, sostenendo che a volte i limiti siano poco chiari o che le multe servano più a fare cassa che a garantire la sicurezza. Per questo è importante che i limiti siano ben segnalati, realistici e pensati per il contesto della strada.
Le multe per eccesso di velocità sono uno strumento necessario per difendere la sicurezza sulle strade. Non sono solo un modo per penalizzare chi sbaglia, ma un mezzo per proteggere vite umane e costruire una cultura della responsabilità. Rispettare i limiti non è un obbligo da subire, ma un segno di rispetto per sé stessi e per gli altri.

Straccia le tue multe
Il nuovo decreto autovelox, entrato in vigore il 12 giugno 2025, introduce regole più severe sull’uso dei dispositivi di rilevazione della velocità, tra cui l’obbligo di rispettare distanze minime tra un autovelox e l’altro. Questa misura mira a garantire che i controlli non siano troppo ravvicinati o posizionati in modo da diventare un mezzo per fare cassa, ma piuttosto strumenti efficaci per la sicurezza stradale.
Tuttavia, resta aperta e particolarmente critica la questione dell’omologazione: ad oggi, non esiste una procedura univoca e ufficiale che certifichi la validità delle misurazioni effettuate dagli autovelox. Questo vuoto normativo alimenta una confusione legale che consente spesso ai cittadini di vincere i ricorsi contro le multe ricevute. Senza omologazione, infatti, le sanzioni possono essere contestate con successo.