Ultim’ora – Annunciato un blackout di massa, tutti i cellulari smetteranno di funzionare: andranno persi milioni di dati

In un’epoca in cui il digitale permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana, l’attenzione alla gestione dei propri dati e account online assume rilievo.

Spesso si dà per scontato che i servizi digitali siano sempre disponibili, ma non è così: molte piattaforme adottano politiche ben precise che vanno conosciute. Negli ultimi anni, il numero di profili online attivati dagli utenti è cresciuto in modo esponenziale.

Tuttavia, non tutti questi account vengono effettivamente utilizzati nel tempo, e ciò comporta implicazioni che vanno al di là del semplice abbandono di un servizio. Ma come funziona questa complessa organizzazione digitale?

La gestione delle informazioni personali richiede cura costante: dalla verifica delle credenziali all’accesso regolare, fino al backup dei dati importanti. Piccoli gesti che possono fare la differenza nel lungo periodo, specialmente in un contesto dove la sicurezza e la conservazione sono priorità.

Non va poi dimenticato che molte aziende tecnologiche stanno rivedendo le proprie politiche interne per ottimizzare le risorse e garantire una maggiore efficienza operativa. Questo processo può comportare cambiamenti rilevanti che interessano direttamente milioni di utenti.

Un’azione necessaria per non perdere tutto

Come riportato da Money.it in un articolo del 9 giugno 2025, Samsung ha annunciato che il prossimo 31 luglio procederà con la cancellazione automatica di tutti gli account inattivi da almeno 24 mesi. Questo significa che tutti i profili che non sono stati utilizzati negli ultimi due anni verranno eliminati insieme a tutti i dati salvati, in maniera permanente e irreversibile.

La motivazione alla base di questa scelta risiede nella volontà dell’azienda di snellire i propri sistemi e ridurre il carico sui server, rimuovendo profili duplicati o abbandonati che creano disordine nei database. Per evitare la perdita di informazioni personali, è sufficiente effettuare l’accesso almeno una volta entro il termine stabilito.

Chi deve preoccuparsi davvero

Samsung ha precisato che non tutti gli account inattivi saranno coinvolti in questa rimozione. Sono infatti esentati i profili appartenenti a gruppi famiglia, quelli con punti bonus attivi, e i profili utilizzati per transazioni recenti nello store ufficiale. Questi verranno mantenuti anche se non è stato registrato alcun accesso negli ultimi 24 mesi.

Per tutti gli altri utenti, invece, l’invito è chiaro: accedere al proprio account Samsung il prima possibile. È anche consigliato cogliere l’occasione per modificare la password, soprattutto se non si accede da tempo, così da proteggersi da eventuali violazioni o data breach. Un’azione semplice che può salvare anni di backup, contatti, foto, messsaggi e informazioni preziose.