Dovete correre a riverniciare casa: da oggi è vietato avere le facciate colorate | Quartieri interi, tutti di colore nero

No case colorate (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it
Non puoi più scegliere di avere la casa colorata. Con questa legge ci sarà l’obbligo di avere le facciate tutte uniformi.
In molte città, specialmente nei centri storici o nei borghi turistici, esistono regolamenti che impongono un colore uniforme per le facciate delle case. Queste normative, spesso decise da comuni o enti di tutela paesaggistica, hanno l’obiettivo di mantenere l’armonia estetica dell’ambiente urbano, favorendo un’immagine ordinata, coerente e visivamente gradevole.
Colori pastello, tonalità neutre o specifici toni locali vengono scelti per valorizzare il paesaggio e rispettare la tradizione architettonica del luogo. Tuttavia, l’obbligo di uniformità cromatica può anche sollevare spesso molte critiche.
Alcuni lo vedono come una limitazione alla libertà personale, alla creatività e alla possibilità di esprimere la propria identità attraverso la casa, che per molti rappresenta un’estensione di sé. In quartieri moderni o più dinamici, questa uniformità può apparire artificiale, e addirittura spersonalizzante.
La questione si pone quindi tra la volontà di conservare un’armonia collettiva e il rispetto della diversità individuale. Il dibattito sull’obbligo di case dello stesso colore ruota attorno al delicato equilibrio tra tutela del paesaggio e libertà espressiva.
Quali soluzioni
Una possibile soluzione potrebbe essere una regolamentazione più flessibile, che preveda una gamma di colori coerenti tra loro ma non necessariamente identici, offrendo così una forma di ordine che non cancelli la varietà. In alcune località, come Burano a Venezia, l’uniformità cromatica è diventata parte integrante dell’identità del luogo, al punto da diventare un’attrazione turistica.
In questi casi, l’obbligo di mantenere determinati colori non è solo una regola estetica, ma un valore culturale condiviso, che rafforza il senso di appartenenza degli abitanti e contribuisce al patrimonio immateriale del territorio. Questo dimostra che, se ben contestualizzata e accettata dalla comunità, l’uniformità delle facciate può trasformarsi in un simbolo di unicità, anziché una semplice imposizione.

Niente più case colorate
Il celebre quartiere di Notting Hill, icona londinese per le sue case colorate, sta vivendo una svolta drastica in tal senso: sempre più abitazioni vengono ridipinte di nero o in toni neutri per scoraggiare il turismo di massa. La costante presenza di turisti, attratti da Instagram e dal fascino cinematografico della zona, ha reso la vita dei residenti difficile, tra rumori, rifiuti e mancanza di privacy.
Stanchi di vivere in quello che sembra un set fotografico permanente, gli abitanti hanno lanciato una campagna per recuperare tranquillità e decoro. Il cambiamento cromatico delle facciate vuole essere un messaggio chiaro: Notting Hill non è solo un’immagine da cartolina, ma un luogo abitato da persone reali che chiedono rispetto.