Ultim’ora – Pianeta Terra espulso dal Sistema Solare | Dobbiamo rassegnarci: sarà la fine per tutti gli esseri umani

Annuncio dagli scienziati: la Terra rischia davvero di essere espulsa dal Sistema Solare e l’umanità potrebbe trovarsi davanti alla sua fine.

Quando si pensa all’Universo, spesso ci si immagina qualcosa di immenso e lontano, quasi statico. Ma la realtà è che tutto si muove. Il nostro Sistema Solare viaggia a velocità incredibili attraverso la Via Lattea, attraversando zone dello spazio in continuo cambiamento. Non è un viaggio tranquillo, né garantito: è un equilibrio fragile, sospeso tra forze colossali.

Quello che chiamiamo “spazio” è in realtà una rete invisibile di attrazioni gravitazionali, interazioni, collisioni e passaggi ravvicinati. Non siamo soli: intorno a noi ci sono miliardi di stelle, pianeti erranti e corpi celesti che si muovono senza una direzione fissa. Alcuni di questi oggetti possono passare così vicino da cambiare le regole del gioco.

Il nostro pianeta, per quanto ci sembri solido e immutabile, è appeso a un filo gravitazionale sottile. Un piccolo scostamento nell’orbita di un altro pianeta, o l’arrivo improvviso di una forza esterna, può causare effetti a catena. Nulla è eterno: né la Terra, né il Sistema Solare come lo conosciamo.

Ecco perché sempre più studi si concentrano sulla possibilità che eventi cosmici esterni possano interferire col nostro equilibrio orbitale. Non serve un impatto diretto: basta una stella “di passaggio” per modificare rotte e traiettorie. E da lì, tutto può succedere.

Lo studio che cambia le previsioni sul destino della Terra

Un nuovo modello matematico elaborato da due scienziati internazionali, Nathan A. Kaib e Sean N. Raymond, ha ribaltato le stime precedenti: le probabilità che una “stella vagabonda” interferisca col Sistema Solare sono molto più alte di quanto si pensasse. Queste stelle di campo, erranti e solitarie, attraversano la galassia e potrebbero avvicinarsi pericolosamente alla nostra orbita nei prossimi miliardi di anni.

Secondo i calcoli, ogni milione di anni avverranno in media 19 passaggi ravvicinati entro 3,26 anni luce dal nostro sistema, abbastanza da innescare instabilità nei pianeti esterni come Nettuno e Plutone. Queste perturbazioni possono propagarsi verso l’interno, colpendo persino Mercurio, Marte e la stessa Terra. Le conseguenze potrebbero essere devastanti.

La Terra potrebbe essere espulsa o collidere con un altro pianeta

Secondo gli scenari più estremi, la Terra ha 1 probabilità su 500 di essere espulsa dal Sistema Solare oppure di collidere con un altro pianeta. È una percentuale bassa, ma molto più alta rispetto a quanto si stimava in passato. I ricercatori hanno sottolineato che queste instabilità sono più probabili delle normali variazioni che il Sistema Solare subirebbe se restasse “isolato”.

Non serve immaginare apocalissi immediate, ma la possibilità che un giorno il nostro pianeta venga spinto via come una biglia impazzita, lanciata nell’oscurità dello spazio profondo, è ora concreta. Un destino silenzioso e glaciale che potrebbe, prima o poi, arrivare.