Boooom – Assegno da 1400 euro per i pensionati | Cerchiate in rosso questa data: pioggia di soldi in arrivo

Arriva una sorpresa inaspettata per i pensionati: in arrivo un assegno da 1.400 euro, e c’è una data precisa da segnare subito in rosso.

Parlare di pensione, oggi, non significa più solo pensare al “riposo dopo una vita di lavoro”. Per molti è ancora una corsa ad ostacoli, con conti da far quadrare e spese impreviste che continuano a bussare. E mentre tutto aumenta – dalla spesa al gas – l’assegno mensile sembra spesso rimanere fermo al palo. Eppure, qualcosa si sta muovendo.

Negli ultimi tempi, il tema pensioni è tornato al centro del dibattito, tra ipotesi di riforme, modifiche fiscali e promesse di correttivi. Non sempre è facile capire cosa cambia davvero, ma una cosa è certa: qualunque aumento, anche minimo, fa la differenza. Soprattutto quando si parla di cifre nette, che restano davvero in tasca.

C’è chi fa i conti ogni mese per riuscire a concedersi un piccolo sfizio, un weekend fuori porta o magari un regalo ai nipoti. E c’è anche chi aspetta l’estate per “respirare”, complice qualche bonus in arrivo o la tanto attesa quattordicesima. Una cifra in più sulla pensione può trasformarsi in una piccola vacanza o in un bel sollievo per le spese di casa.

Non è solo questione di soldi, ma di dignità. Di sentirsi finalmente ascoltati. Perché dopo una vita passata a lavorare e contribuire, non si dovrebbe lottare anche per avere ciò che spetta. E se finalmente arriva qualcosa in più, è giusto saperlo per tempo.

L’Irpef cambia e i pensionati ricevono di più

La nuova riforma fiscale al vaglio del Governo Meloni potrebbe portare, già da questa estate, un aumento di 120 euro al mese sulle pensioni nette. Questo grazie alla revisione dell’IRPEF e alla riduzione dell’aliquota per il secondo scaglione di reddito: quella che riguarda chi percepisce tra i 28.000 e i 50.000 euro annui. L’aliquota scenderebbe dal 35% al 33%, con un risparmio fiscale effettivo.

Ma c’è di più. Si parla anche dell’estensione dello scaglione fino a 60.000 euro, che renderebbe meno gravosa la tassazione anche per pensioni un pò più alte. In pratica, una doppia boccata d’ossigeno per migliaia di pensionati italiani, che si troverebbero con più soldi nel cedolino, senza bisogno di fare richieste o compilare moduli.

Più soldi in tasca e l’estate diventa un’occasione

Facendo due conti, il risparmio fiscale può arrivare a 1.440 euro annui, che significa fino a 120 euro netti in più al mese. E considerando che l’attuazione è prevista per l’estate, molti potrebbero trovarsi questo aumento proprio quando serve di più. Una sorta di “extra” inatteso che, sommato alla quattordicesima o ad altri bonus, può arrivare a un vero e proprio assegno da 1.400 euro in quel periodo.

Non c’è ancora una data precisa, ma tutto lascia intendere che sarà proprio tra giugno e agosto il momento giusto per vedere questi effetti. Chi ha una pensione tra 28.000 e 50.000 euro (o poco più) dovrebbe quindi tenere d’occhio il cedolino. Una sorpresa positiva è dietro l’angolo, e questa volta sembra davvero concreta.