Aurelio De Laurentiis batte cassa: lo Scudetto porta alla società un botto di soldi | Staccato un assegno milionario

Aurelio De Laurentiis (Rai - youtube screenshot) - www.sciencecue.it
Il trionfo in campionato si trasforma in un’enorme opportunità economica per il Napoli, tra premi, Champions e visibilità.
Nel calcio, si sa, quando vinci, non alzi solo una coppa. Ti porti dietro un’ondata di benefici che esce dallo stadio e finisce dritta nei conti correnti della società. Il successo sportivo è solo una parte della storia: l’altra, quella più silenziosa ma decisiva, riguarda tutto ciò che succede dopo. Dai premi economici alla visibilità globale, ogni vittoria diventa una porta aperta su nuovi guadagni.
Ogni inizio stagione porta con sé obiettivi e speranze, ma per le società di Serie A c’è un motivo in più per puntare in alto. Arrivare in cima non vuol dire solo gloria, ma anche accedere a una fetta sostanziosa del montepremi messo in palio dalla Lega. Un meccanismo complesso, certo, ma che premia chi riesce a imporsi con costanza. In poche parole: più vinci, più incassi.
Ma non è solo una questione di cifre. Vincere ti rende più “appetibile”, agli occhi degli sponsor e dei tifosi sparsi nel mondo. Ti posiziona meglio sul mercato, ti dà una voce più forte nei negoziati e ti permette di costruire progetti più ambiziosi. È come se lo scudetto, oltre a essere cucito sulla maglia, venisse stampato anche sul bilancio annuale.
E poi c’è il discorso visibilità. Essere sul tetto d’Italia ti garantisce riflettori sempre accesi, in Italia ma anche all’estero. Ogni vittoria in campionato può diventare il trampolino per nuove competizioni, nuovi palcoscenici, nuove entrate. È una catena virtuosa: il campo genera attenzione, l’attenzione genera denaro, e il denaro – beh – aiuta a restare in alto.
Quanto vale uno scudetto fuori dal campo
Ora, parliamo del Napoli. Il quarto scudetto della sua storia, vinto nel Maradona tutto esaurito contro il Cagliari, non è solo un trionfo da ricordare. È anche una grossa iniezione di liquidità. Secondo Fanpage, solo per aver chiuso la Serie A al primo posto il club incassa circa 19 milioni. Ma è solo l’inizio della cascata di denaro che sta per entrare in cassa.
C’è poi tutto il pacchetto legato alla Champions League, dove si parla di un minimo di 43,5 milioni di euro – solo per il fatto di esserci. Senza contare i premi per le vittorie, i bonus passaggio turno, e la parte del famoso “pilastro value”. Ah, giusto, anche la Supercoppa italiana contribuisce, con cifre che partono da 1,6 milioni ma possono arrivare fino a 8 se vinci tutto. E non finisce qui.

Una pioggia di milioni per il club azzurro
Facendo due conti, il Napoli può guardare a un tesoretto complessivo di almeno 64 milioni di euro. E parliamo solo delle voci certe, già confermate. Dentro ci sono i 18,62 milioni per la Champions, 15,7 dal “pilastro value” e i premi per le performance. Più si va avanti, più i guadagni aumentano. È un gioco a incastro, dove ogni passo porta a un premio più grande.
Per De Laurentiis, quindi, questa vittoria vale oro – letteralmente. Non solo in termini di prestigio, ma per tutto quello che ne deriva: contratti più ricchi, visibilità internazionale, più potere contrattuale. Il Napoli ha vinto sul campo e, allo stesso tempo, si è assicurato una stagione con il segno più anche nei bilanci. E non è affatto poco, anzi, forse è proprio lì che sta la vittoria più grande.