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Non sopravviverà nessuno: scatta l’allarme per un VULCANO IN ERUZIONE | Esplosione violenta e fiumi di lava dovunque

Vulcano esplosione scatta allarme esplosione violenta

Una nuova esplosione vulcanica potrebbe colpire - Sciencecue.it (DepositPhoto)

Nessuno potrebbe sopravvivere a questo ultimo pericolo. Scatta l’allarme per un vulcano in eruzione: dove si trova l’imminente allerta.

L’esplosione di un vulcano rappresenta uno dei fenomeni naturali più devastanti e pericolosi per l’uomo e l’ambiente circostante. Quando un vulcano erutta, può liberare enormi quantità di lava, gas tossici e ceneri che si diffondono nell’atmosfera e sul territorio circostante.

Questi materiali possono causare danni diretti alle infrastrutture, alle coltivazioni e mettere in pericolo la vita delle persone che vivono nelle vicinanze. Un altro pericolo legato all’esplosione vulcanica è rappresentato dalle cosiddette colate piroclastiche, flussi rapidi di gas caldissimi, cenere e rocce frantumate che si muovono a velocità elevatissime lungo i pendii del vulcano.

Questi fenomeni sono estremamente distruttivi e difficili da evitare, in quanto possono raggiungere e travolgere rapidamente interi villaggi o città, lasciando pochissimo tempo per evacuare le zone a rischio. L’eruzione può inoltre causare conseguenze a lunga distanza. Le ceneri vulcaniche possono essere trasportate dal vento per centinaia di chilometri, contaminando le riserve d’acqua, danneggiando gli impianti agricoli e provocando problemi respiratori alla popolazione.

Le eruzioni vulcaniche possono scatenare anche eventi secondari molto pericolosi, come terremoti, frane e tsunami, soprattutto se il vulcano si trova vicino a zone costiere o instabili. Ora però un nuovo rischio potrebbe colpire gli esseri umani.

Scatta l’allerta, un nuovo super vulcano potrebbe esplodere: cosa succede

Nel profondo dell’oceano, dove la luce del sole non arriva e la pressione è enorme, un vulcano sottomarino chiamato Axial Seamount mostra segni di una possibile imminente eruzione. Questo gigante, situato al largo dell’Oregon, è uno dei vulcani sottomarini più attivi e meglio monitorati al mondo.

Grazie a una rete di sensori collegati al progetto Ocean Observatories Initiative, gli scienziati hanno osservato un sollevamento del fondale marino e un aumento della frequenza dei terremoti. Questi sono segnali chiari che il magma si sta accumulando sotto la crosta oceanica e che un’eruzione potrebbe avvenire da un momento all’altro.

Vulcano esplosione scatta allarme esplosione violenta
Cosa potrebbe succedere nelle prossime settimane – Sciencecue.it (DepositPhoto)

Il nuovo pericolo si chiama Axial Seamount: come potrebbe colpire

L’Axial Seamount è noto per la sua caldera, un cratere largo circa tre chilometri e profondo 500 metri, formato dal collasso della camera magmatica dopo antiche eruzioni. Negli ultimi anni, i dati raccolti hanno mostrato un aumento dell’attività sismica con centinaia di piccoli terremoti giornalieri, mentre il fondale si è gonfiato di oltre 25 centimetri.

Un chiaro indicatore che la pressione sotto la superficie sta crescendo. Sebbene non sia ancora possibile prevedere con precisione il momento dell’eruzione, gli scienziati seguono con attenzione ogni segnale per cogliere ogni fase del fenomeno. Le eruzioni di vulcani sottomarini come l’Axial Seamount possono modificare drasticamente il paesaggio oceanico e questo è il pericolo più grande, senza considerare gli effetti sulla fauna.