Ultim’Ora – La Meloni fa un regalo a tutti i lavoratori: subito 400€ in più in busta paga | Finalmente stipendi più alti

In arrivo una sorpresa estiva per migliaia di lavoratori: busta paga più ricca a breve, ecco cosa succederà. 

Negli ultimi tempi si parla parecchio – anzi, tantissimo – di stipendi, aumenti, detrazioni e via dicendo. Il problema è che, tra proclami e promesse, spesso alla fine non cambia niente davvero. E invece, ogni tanto, qualcosa si muove sul serio. In questo caso si tratta di un ritocco in positivo sulla busta paga che riguarda una fetta importante dei lavoratori italiani.

Il discorso è semplice: tanti lavoratori si sono ritrovati per mesi con uno stipendio che, a conti fatti, era più basso di quello che avrebbe dovuto essere. Nessuno sconto, nessuna agevolazione… o meglio, c’era sulla carta, ma non era ancora arrivata in pratica. E per chi vive col conto sempre in bilico a fine mese, ogni euro in meno si sente – eccome.

Poi ci sono stati mille rinvii, problemi tecnici, la solita macchina burocratica che ci mette una vita per aggiornarsi. Nel frattempo i lavoratori aspettano. Qualcuno ormai ci aveva fatto una croce sopra, altri continuavano a sperare. E adesso, finalmente, qualcosa sta cambiando. Anzi – per dirla tutta – sta per arrivare un piccolo “regalo” in busta paga.

È una somma che può fare comodo, specie in un periodo come questo. Chi rientra nei parametri potrebbe trovarsi qualche centinaio di euro in più, e tutto sommato non è una cosa da poco. Ma andiamo con ordine.

In busta paga fino a 400 euro extra

Chi rientra nei requisiti si troverà in busta paga un aumento una tantum che può arrivare anche a 400 euro. È una sorta di rimborso per i mesi passati senza il taglio del cuneo, e la cifra esatta dipende dal reddito annuo.

A ogni modo, per milioni di lavoratori sarà un piccolo sollievo economico. E la buona notizia è che si potrà anche decidere come gestire questa somma: incassarla subito o tenerla per la dichiarazione dei redditi. Tutto riportato anche da Fanpage.it. Ma vediamo i dettagli.

Il meccanismo si sblocca dopo mesi di attesa

Dunque, la questione è questa: da giugno 2025, dopo mezzo anno di attesa, parte ufficialmente il nuovo taglio del cuneo fiscale anche per chi lavora nel pubblico e guadagna fino a 40.000 euro lordi all’anno. Fino ad adesso, questa categoria era rimasta tagliata fuori. Letteralmente. Chi guadagna meno di 20.000 euro avrà un’indennità calcolata in percentuale, mentre sopra quella soglia si tratta di una detrazione fissa, che arriva fino a 1.000 euro per i redditi tra 20.000 e 32.000.

La piattaforma NoiPa – quella che gestisce gli stipendi degli statali – finalmente si è aggiornata. Per usare un’espressione un pò colorita, si è “svegliata” e ora comincerà ad applicare le nuove regole. Non solo: oltre a sistemare gli importi di giugno, ci sarà anche il recupero di tutti gli arretrati non pagati da gennaio. In pratica, tutto il tempo in cui il taglio c’era ma non si vedeva, ora viene restituito.