Doccia e shampoo prima di dormire: da oggi è vietato per legge | Altro che relax: ti ritrovi con una multa da 800€

Potresti ricevere una multa salata se abusi di doccie e shaampo nelle ore serali. Ecco spiegato il motivo vero.

Vivere in un condominio significa condividere spazi e regole con molte altre persone. Per questo motivo, esistono gli “orari di silenzio”, che servono a garantire a tutti il diritto al riposo e alla tranquillità. Di solito, questi orari sono fissati nei regolamenti condominiali.

Inoltre, sono previsti il rispetto del silenzio durante la notte, ad esempio dalle 22:00 alle 7:00, e talvolta anche in alcune fasce orarie pomeridiane. Una delle questioni che si pongono è se sia problematico, durante gli orari di silenzio, svolgere attività quotidiane come cucinare o fare attività in famiglia.

Spesso anche il rumore dell’acqua che scorre e quello degli scarichi può risultare fastidioso per chi abita nei piani inferiori o nelle stanze adiacenti. Tuttavia, bisogna anche considerare che l’igiene personale è un bisogno primario e non può essere vietata del tutto.

In molti regolamenti condominiali, infatti, si fa una distinzione tra rumori “tollerabili” e rumori “molesti”. Fare la doccia, se limitata a tempi brevi e senza schiamazzi o utilizzo di apparecchi rumorosi, rientra nei rumori normali della vita quotidiana.

Quando nascono i problemi condominiali

Il problema nasce se qualcuno, ad esempio, decide di fare la doccia ogni notte a orari estremi o se l’impianto è particolarmente rumoroso. Il rispetto reciproco è fondamentale. Chi vive in condominio deve cercare di usare il buon senso.

Dunque evitare docce troppo lunghe o rumorose in piena notte, magari fare qualche piccolo intervento tecnico per ridurre il rumore degli impianti, e, se necessario, parlare con i vicini per trovare un compromesso. Solo così si può vivere serenamente insieme agli altri, rispettando sia il bisogno di riposo sia quello di cura personale.

Non fare la doccia nelle ore serali

Utilizzare la doccia o il phon durante le ore serali, specialmente dopo le 22:00, può diventare fonte di disturbo per gli altri condomini. In molti edifici, le pareti non sono perfettamente isolate e il rumore dell’acqua che scorre o dell’asciugacapelli acceso può facilmente propagarsi negli appartamenti vicini, disturbando il riposo di chi si è già coricato. Anche se si tratta di attività quotidiane e necessarie, è importante rendersi conto che in condominio il rispetto degli orari di silenzio è fondamentale per una buona convivenza.

Per evitare conflitti, sarebbe opportuno organizzarsi per fare la doccia e utilizzare il phon prima delle ore considerate “di quiete”, oppure adottare piccoli accorgimenti per ridurre il rumore, come utilizzare asciugacapelli a bassa potenza o installare dispositivi fonoassorbenti. In ogni caso, la sensibilità verso le esigenze degli altri è essenziale: basta poco per evitare fastidi e soprattutto evitare possibili multe fino ad 800€.