Lavatrice, non è questa la temperatura giusta | Il bucato sarà sempre sporco e pieno di batteri: solo così ti salvi da malattie
Scopri perché lavare a temperature troppo alte o troppo basse può lasciare il bucato pieno di batteri. Segui i consigli giusti.
La lavatrice è tra gli elettrodomestici che usiamo di più e, se utilizzata correttamente, può aiutarci a risparmiare. Un primo accorgimento è lavare sempre a pieno carico: avviare il lavaggio solo quando il cestello è pieno riduce il numero di cicli, risparmiando acqua ed energia.
Inoltre, molti modelli moderni offrono programmi “eco” che lavorano a temperature più basse, mantenendo risultati di pulizia eccellenti. Optare per cicli a 30 o 40 gradi, invece di temperature elevate, permette di ridurre notevolmente i consumi energetici.
Un altro modo per abbassare i costi è dosare correttamente il detersivo. Usarne troppo può portare a residui sui capi e richiedere ulteriori risciacqui, sprecando acqua. Inoltre, la manutenzione regolare della lavatrice è essenziale: pulire il filtro e rimuovere il calcare aiuta a mantenerla efficiente e a evitare consumi extra di energia.
Un ultimo consiglio riguarda l’orario di utilizzo. Se possibile, programmare i lavaggi durante le fasce orarie in cui l’energia costa meno (spesso la sera o nei fine settimana) può portare a un ulteriore risparmio sulla bolletta.
Problema acari e batteri: lavaggio a 60° e 90°? La temperatura giusta è un’altra!
Per anni si è pensato che per eliminare acari e batteri fosse necessario lavare a temperature molto alte, come 60° o 90°. Tuttavia, studi recenti dimostrano che non sempre serve raggiungere queste temperature per ottenere un bucato igienizzato. I lavaggi a 40° con un buon detersivo e cicli prolungati possono essere altrettanto efficaci nel rimuovere microorganismi, proteggendo allo stesso tempo i tessuti.
Utilizzare temperature più moderate non solo prolunga la vita dei nostri capi, evitando che si rovinino o perdano colore, ma riduce anche l’impatto ambientale e il consumo energetico. Questo significa bollette più leggere e un approccio più sostenibile al lavaggio, senza compromettere l’igiene del bucato.
Acari in lavatrice
Gli acari della polvere sono un vero incubo per chi soffre di allergie o fastidi respiratori. La buona notizia è che eliminarli non richiede necessariamente lavaggi a temperature altissime: un ciclo a 40° con un buon detersivo può fare il suo lavoro in modo efficace. È importante anche fare attenzione all’asciugatura: assicurarsi che la biancheria sia completamente asciutta impedisce ad acari e batteri di proliferare. Un bucato ben asciutto è un bucato più sano e sicuro per tutta la famiglia.
Un altro piccolo trucco per un bucato più igienico è l’uso di additivi igienizzanti. Questi prodotti possono essere aggiunti durante il lavaggio per potenziare l’efficacia contro acari e batteri, anche quando si usa acqua a temperature moderate. Non solo aiutano a rimuovere eventuali residui di microorganismi, ma lasciano anche la biancheria fresca e sicura. Ricordiamoci, poi, di prestare particolare attenzione ai tessuti che utilizziamo ogni giorno, come lenzuola e federe. Lavare regolarmente questi capi riduce l’accumulo di allergeni e migliora la qualità dell’aria che respiriamo, regalando un maggiore benessere a chi è sensibile agli allergeni.