Il clima terrestre potrebbe essere stato modificato 2-3 milioni di anni fa da una nube interstellare
Un recente studio condotto da Merav Opher e colleghi, pubblicato su Nature Astronomy, suggerisce che il Sistema Solare sia passato attraverso il Local Ribbon of Cold Clouds (LRCC) nella costellazione della Lince circa 2-3 milioni di anni fa. Questo denso mezzo interstellare, con densità di idrogeno neutro superiori a 3.000 cm³, ha ridotto significativamente l’eliosfera a meno di 0,22 UA, esponendo direttamente la Terra all’ambiente interstellare denso.
Impatti geologici e climatici
Le prove geologiche degli isotopi 60Fe e 244Pu, rinvenuti nei sedimenti oceanici terrestri, supportano l’ipotesi di un incontro ravvicinato con il LRCC. Questi isotopi sono spesso associati a esplosioni di supernove e suggeriscono che la Terra abbia attraversato una regione di spazio ricca di materiale interstellare. Tale interazione avrebbe potuto aumentare il flusso di raggi cosmici galattici, influenzando il clima terrestre e potenzialmente contribuendo a eventi di cambiamento climatico globale.
Le simulazioni condotte dai ricercatori confermano che l’eliosfera si sarebbe contratta drasticamente durante questo passaggio, esponendo la Terra a condizioni spaziali significativamente diverse da quelle attuali. Questo fenomeno mette in luce l’importanza di comprendere come il movimento del Sistema Solare attraverso diverse regioni della galassia possa influenzare non solo la Terra, ma anche altri pianeti e corpi celesti.
Questa ricerca apre nuove strade per lo studio delle interazioni interstellari e delle loro implicazioni sul nostro pianeta. Comprendere il passato del Sistema Solare può fornire indizi cruciali per prevedere come future traversate di nubi interstellari dense potrebbero influenzare il nostro ambiente spaziale e terrestre. Gli scienziati continueranno a esplorare questi eventi per meglio comprendere i meccanismi che regolano il clima e la vita sulla Terra nel contesto della dinamica galattica.